La memoria rende liberi
Tra poco sarà il 27 gennaio, Giorno della memoria: lo ricordiamo con questo libro di Enrico Mentana e Liliana Segre, edito da Rizzoli.
Esce in una nuova edizione con testi inediti il libro di Enrico Mentana che raccoglie le memorie della senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ai lager nazisti.
Liliana Segre ha solo otto anni quando le leggi razziali fasciste vengono promulgate in Italia. Discriminata come “alunna di razza ebraica” e conseguentemente espulsa da scuola, tenta la fuga ma viene catturata al confine svizzero e deportata insieme al padre al campo di Auschwitz.
Dal lager tornerà sola in un paese che non ha voglia di ricordare il recente passato né di ascoltarla.
Dopo trentennio di silenzio, una drammatica depressione la costringe a fare i conti con la sua storia e la sua identità ebraica a lungo rimossa.
Un racconto emozionante che ci costringe a fare i conti con uno dei periodi più tragici del secolo scorso, e riflettere sul presente perché come dice Liliana Segre “la chiave per comprendere le ragioni del male è l’indifferenza: quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c’è limite all’orrore”.