Se l’acqua ride
È il 1966, l’anno della grande alluvione: vi presentiamo il racconto che ne fa Paolo Malaguti.
Al timone degli affusolati burchi dal fondo piatto, da sempre i barcari trasportano merci lungo la rete di acque che si snoda da Cremona a Trieste, da Ferrara a Treviso. Ganbeto conquista i canali sul burchio del nonno Caronte, imparando a vivere a colpi di remo. Un libro pieno di grazia, l’avventura al tramonto di un mondo che corre sull’acqua osservato dagli occhi piú curiosi che ci siano, quelli di un ragazzino che vuole diventare grande. In questo libro Paolo Malaguti riversa il suo amore per Meneghello e le riflessioni di Pasolini sugli aspetti più critici del boom della “civiltà dei consumi” in un mondo che che è stato una delle tante “vittime” di quel “progresso scorsoio” di cui ha scritto Zanzotto.